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Giurisprudenza 2

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1
Massime

Fallimento (ora liquidazione giudiziale) - Curatore

Cassazione civile 1996

Poiché il curatore, ancorché successore del fallito in relazione ai crediti di questo, è una parte processuale diversa, nei giudizi contro il debitore del fallito, la quietanza prodotta da tale debitore non produce gli effetti di una confessione stragiudiziale, ma è soltanto un documento probatorio dell'avvenuto pagamento liberamente valutabile dal giudice di merito. _#_ FALLIMENTO (ora LIQUIDAZIONE GIUDIZIALE) - Curatore - in genere FALLIMENTO (ora LIQUIDAZIONE GIUDIZIALE) Curatore - in genere Dir. fall. 1996 II,1035 Diritto fallimentare 1996 II,1035 Diritto fallimentare 1996 II
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Massime

Confessione in materia civile - Stragiudiziale

Cassazione civile 1996

Gli effetti di una dichiarazione avente valore di confessione stragiudiziale si producono se e nei limiti in cui essa sia fatta valere nella controversia in cui sono parti, anche in senso processuale, gli stessi soggetti, rispettivamente, autore e destinatario della dichiarazione. Pertanto, nel giudizio promosso dal curatore del fallimento del creditore per ottenere l'adempimento di obbligazioni assunte dal convenuto verso il fallito, la quietanza, che il debitore assuma essergli stata rilasciata all'atto del pagamento del creditore (successivamente fallito), non può produrre, nei confronti de

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